Gemma #46: speciale "umorismo di Gesù" puntata #2: il primo scherzo di Gesù


Tutte le citazioni che seguono sono tratte dalla traduzione della Bibbia approvata dalla Conferenza Episcopale Italiana nel 2008.

Il primo episodio del "piccolo vangelo dell'umorismo di Gesù" è riportato in Gv 2,1-11:

Il terzo giorno vi fu una festa di nozze a Cana di Galilea e c'era la madre di Gesù. Fu invitato alle nozze anche Gesù con i suoi discepoli. Venuto a mancare il vino, la madre di Gesù gli disse: «Non hanno vino». E Gesù le rispose: «Donna, che vuoi da me? Non è ancora giunta la mia ora». Sua madre disse ai servitori: «Qualsiasi cosa vi dica, fatela». Vi erano là sei anfore di pietra per la purificazione rituale dei Giudei, contenenti ciascuna da ottanta a centoventi litri. E Gesù disse loro: «Riempite d'acqua le anfore»; e le riempirono fino all'orlo. Disse loro di nuovo: «Ora prendetene e portatene a colui che dirige il banchetto». Ed essi gliene portarono. Come ebbe assaggiato l'acqua diventata vino, colui che dirigeva il banchetto – il quale non sapeva da dove venisse, ma lo sapevano i servitori che avevano preso l'acqua – chiamò lo sposo e gli disse: «Tutti mettono in tavola il vino buono all'inizio e, quando si è già bevuto molto, quello meno buono. Tu invece hai tenuto da parte il vino buono finora». Questo, a Cana di Galilea, fu l'inizio dei segni compiuti da Gesù; egli manifestò la sua gloria e i suoi discepoli credettero in lui.

In questo contesto è molto difficile immaginare un Gesù non partecipe della gioia del convito, ricco di canti e danze! Oltre che in un intervento decisivo per la riuscita della festa e forse per la tenuta stessa del matrimonio celebrato (tanta era – allora come oggi – l’importanza della festa e del vino in generale) qui Gesù si produce in un simpatico scherzo a un intenditore di vini. Sentite le parole di quest'ultimo - scrive Giuseppe Ricciotti - «lo sposo probabilmente guardò ben bene in faccia il direttore di mensa, domandandosi se proprio lui non fosse il più brillo di tutti: egli, lo sposo, non si era mai sognato di riserbare per la fine del pranzo quella sorpresa del vino migliore». Dinanzi al lieto epilogo, al piglio di Maria, allo stupore dei servi si può ben supporre che Gesù sorrida con humour e magari anche rida divertito, e così sua madre. Commenta Theodor Glaser: «Aveva offerto seicento litri di vino [forse anche settecento, pari a circa 15 bottiglie moderne a persona]. E avrebbe dovuto starsene accigliato, seduto in un angolo?». Da notare inoltre che Gesù, da umorista delicato e "sornione", non svela a nessuno il compimento del miracolo, tranne che agli attori inevitabilmente coinvolti, cioè i servi (Maria ovviamente capisce e sorride senza bisogno di parole del figlio).

Puntata #1 del 29 marzo.
Prossima puntata #3 (di 13) il 5 aprile.

Fonti:
BATTAGLIA O., Il Dio che sorride. Il sorriso nella Bibbia, Cittadella, Assisi 2001, pp. 104-106 e 113-115.
BERGER K., Un cammello per la cruna di un ago? L’umorismo di Gesù, Queriniana, Brescia 2022 (traduzione dell’opera del 2019), p. 102.
BERGER P. L., Homo ridens. La dimensione comica dell’esperienza umana, Il Mulino, Bologna 1999 (traduzione dell'opera del 1997), p. 284.
CONCONI G., Quando Gesù sorrise. Gli uomini e le donne che fecero sorridere Gesù, San Paolo, Cinisello Balsamo 1995, pp. 20-21.
CORMIER H., L’umorismo di Gesù, San Paolo, Roma 1979 (III edizione, traduzione dell’opera del 1974), pp. 25 e 61.
POUDRIER R., L'umorismo nella Bibbia, San Paolo, Cinisello Balsamo 1996 (
traduzione dell'opera del 1991), p. 66.
RATZINGER J. (BENEDETTO XVI), Gesù di Nazareth. Dal Battesimo alla Trasfigurazione, Libreria Editrice Vaticana/Rizzoli, Città del Vaticano/Milano 2011 (VI edizione; I edizione del 2007), pp. 290-291.
RICCIOTTI G., Vita di Gesù Cristo, Mondadori, Milano 2013 (ristampa della XV edizione del 1962; I edizione del 1941), pp. 305-307 e 309.
THIEDE W., L'ilarità promessa. L'umorismo e la teologia, San Paolo, Cinisello Balsamo 1989 (traduzione dell'opera del 1986), p. 50 nota 16 (per la citazione di GLASER T. tratta da una predica radiofonica datata 1 marzo 1981).

Immagine:
Scena tratta dall'episodio 5 della prima stagione della serie televisiva The Chosen.