Uno degli aspetti che più mi affascinano nell'approfondire la conoscenza del cristianesimo è la "convergenza di indizi". Chiunque si armi di un po' di buona volontà e pazienza e decida di offrire al materiale che intende esaminare (che sia storico, scientifico, artistico, psicologico o di qualunque altro genere) «quell'anticipo di simpatia senza il quale non c'è alcuna comprensione» (così scriveva Joseph Ratzinger introducendo la sua opera di ricerca su Gesù) si renderà ben presto conto di un fatto: appena appena inizierà a sollevare lo spesso, ombroso involucro avvolto dal mondo materialista tutt'attorno all'universo religioso, sbirciando per quanto possibile al suo interno, inevitabilmente ne rimarrà colpito. Forse è più o meno l'effetto che deve fare a un pescatore novello l'apertura dell'ostrica contenente la sua prima perla... E più proseguirà nella ricerca, più si scoprirà stupito dal susseguirsi di indizi che incontra, di genere il più diversificato - quali perle dai più svariati riflessi di colore - ma tutti come indicanti una direzione. Noterà anche che ogni indizio, considerato singolarmente, risulta spesso non decisivo. E che non sembra potersi opporre a uno o più argomenti contrari. Ma quando avrà raccolto un po' di queste gemme in un mosaico, allora si sorprenderà disarmato dalla sua luminosità. Provare per credere.
Scrive don Giussani: «La dimostrazione per una certezza morale è un complesso di indizi il cui unico senso adeguato, il cui unico motivo adeguato, la cui unica lettura ragionevole è quella certezza».
C'è chi, come Pascal o Newman, ha stilato elenchi di questi argomenti convergenti (in tema cfr. il Catechismo, nn. 156 e 31-33). A titolo inevitabilmente non esaustivo si può pensare a: origine dell'universo e della vita sulla terra, ordine e bellezza del creato, contingenza di tutto ciò che esiste, senso religioso e legge morale naturale propri di ogni uomo in ogni tempo, dolore e sofferenza in rapporto a bisogno di senso, verità, giustizia, felicità, amore, salvezza ed eternità, profezie realizzate in Cristo, suoi miracoli e profezie, suo messaggio d'amore rispondente all'inclinazione del cuore umano, sua risurrezione, rapido e universale sviluppo del cristianesimo a partire da pochi e male assortiti seguaci disposti a dare la vita, storicità e credibilità della figura di Gesù che emerge dalle fonti evangeliche, testimonianza e sorriso di martiri e santi, loro miracoli e profezie, permanenza della Chiesa in 2000 anni di storia dinanzi al tramontare degli imperi, miracoli eucaristici, apparizioni, altri fatti pubblici non spiegati dalla scienza come le guarigioni di Lourdes o il sole danzante di Fatima, caratteristiche impressionanti di manufatti come la tilma della Vergine di Guadalupe o la Sindone, ormai analizzata a un livello di profondità scientifica mai raggiunto nella storia per nessun altro oggetto.
C'è chi, come Pascal o Newman, ha stilato elenchi di questi argomenti convergenti (in tema cfr. il Catechismo, nn. 156 e 31-33). A titolo inevitabilmente non esaustivo si può pensare a: origine dell'universo e della vita sulla terra, ordine e bellezza del creato, contingenza di tutto ciò che esiste, senso religioso e legge morale naturale propri di ogni uomo in ogni tempo, dolore e sofferenza in rapporto a bisogno di senso, verità, giustizia, felicità, amore, salvezza ed eternità, profezie realizzate in Cristo, suoi miracoli e profezie, suo messaggio d'amore rispondente all'inclinazione del cuore umano, sua risurrezione, rapido e universale sviluppo del cristianesimo a partire da pochi e male assortiti seguaci disposti a dare la vita, storicità e credibilità della figura di Gesù che emerge dalle fonti evangeliche, testimonianza e sorriso di martiri e santi, loro miracoli e profezie, permanenza della Chiesa in 2000 anni di storia dinanzi al tramontare degli imperi, miracoli eucaristici, apparizioni, altri fatti pubblici non spiegati dalla scienza come le guarigioni di Lourdes o il sole danzante di Fatima, caratteristiche impressionanti di manufatti come la tilma della Vergine di Guadalupe o la Sindone, ormai analizzata a un livello di profondità scientifica mai raggiunto nella storia per nessun altro oggetto.
Che dire? Che sono andato lungo come al solito e quindi concludiamo domani.
Fonti (v. seconda parte).