Scrive nelle sue memorie quell'incredibile sognatore che fu don Bosco (fondatore di un'opera diffusa in oltre 130 paesi del mondo con più di 2000 centri giovanili e 3000 scuole: per approfondire vedi le statistiche):
«Intanto prevaleva ognor più la voce che D. Bosco era divenuto pazzo. I miei amici si mostravano dolenti; altri ridevano; ma tutti si tenevano lontani da me. […] tutti i miei collaboratori mi lasciarono solo in mezzo a circa quattrocento ragazzi. In quell'occasione alcune rispettabili persone vollero prendersi cura della mia sanità. Questo D. Bosco, diceva uno di loro, ha delle fissazioni, che lo condurranno inevitabilmente alla pazzia. Forse una cura gli farà bene. Conduciamolo al manicomio e colà, coi dovuti riguardi, si farà quanto la prudenza suggerirà. Furono incaricati due di venirmi a prendere con una carrozza e condurmi al manicomio. I due messaggeri mi salutarono cortesemente, di poi chiestemi notizie della sanità, dell'Oratorio, del futuro edifizio e chiesa, trassero in fine un profondo sospiro e proruppero in queste parole: E' vero. Dopo ciò mi invitarono di recarmi seco loro a fare una passeggiata. Un po' di aria ti farà bene; vieni; abbiamo appunto la carrozza, andremo insieme ed avremo tempo a discorrere. Mi accorsi allora del giuoco che mi volevano fare, e senza mostrarmene accorto, li accompagnai alla vettura, insistetti che essi entrassero primi a prendere posto nella carrozza, e invece di entrarci anch'io, ne chiusi lo sportello in fretta dicendo al cocchiere: Andate con tutta celerità al manicomio, dove questi due ecclesiastici sono aspettati».
BERGOGLIO J. M. (FRANCESCO), Celebrazione della Domenica delle Palme e della Passione del Signore. Omelia del Santo Padre, Piazza San Pietro, 24 marzo 2013, https://www.vatican.va/content/francesco/it/homilies/2013/documents/papa-francesco_20130324_palme.html.
BOSCO G., Memorie dell'Oratorio di S. Francesco di Sales dal 1815 al 1855, LAS, Roma 2011 (opera redatta tra il 1873 e il 1875), pp. 151-152.